Desideri pubblicare sul blog? REGISTRATI GRATUITAMENTE e proponi i tuoi articoli!
Diventare dei trader bravi (il che vuol dire in grado di guadagnare grazie ai propri investimenti) non è una possibilità che si concretizza dall’oggi al domani, ma richiede impegno e allenamento. Occorre essere disposti a studiare, nel vero senso della parola: i concetti di base, per esempio, possono essere appresi sui libri, ma anche frequentando corsi ad hoc e prendendo parte a webinar, cioè a seminari organizzati sul web. Non sono pochi, poi, gli ebook che sono dedicati all’universo del trading: insomma, quali che siano gli strumenti a cui si decide di ricorrere, risulta evidente come la formazione costituisca un elemento da cui non si può prescindere per arrivare a risultati concreti e tangibili.
Ovviamente la teoria da sola non basta, ma deve essere affiancata e supportata dalla pratica. Per allenarsi ci si può servire di un conto demo: praticamente ogni broker mette a disposizione questa possibilità, con un account di prova che ha il pregio di simulare per filo e per segno l’operatività sui mercati reali, ma con la differenza che non si investe denaro vero. Insomma, se si è alle prime armi non si corre il rischio di perdere il proprio capitale per colpa di una decisione avventata o di una scelta sbagliata, ma ci si può prendere tutto il tempo di cui si ha bisogno per capire come destreggiarsi.
Un fattore che non deve essere trascurato quando si vuole iniziare a fare trading è quello relativo alla scelta del broker. I migliori sono quelli con piattaforme di trading che garantiscono una interfaccia user friendly, tale da mettere a proprio agio anche i principianti e i neofiti. Il suggerimento, comunque, è quello di privilegiare un broker che assicuri la reperibilità di materiali formativi e grafici.
Non è possibile individuare a priori un broker migliore di tutti gli altri, per il semplice motivo che alcuni possono essere considerati più in linea con le esigenze dei professionisti e altri, invece, si rivelano più adatti e accoglienti per i meno esperti. La semplicità di utilizzo e l’intuitività della piattaforma sono alcune delle peculiarità da ricercare, fermo restando che la disponibilità di account manager italiani è senza dubbio un ottimo punto di partenza per avere la certezza di cominciare con il piede giusto.
Non è superfluo mettere in evidenza ancora una volta il ruolo di primo piano svolto dalla formazione: chi vuol provare ad arrotondare o ad arricchirsi con il trading non può farlo senza esperienza e senza una conoscenza approfondita dei vari strumenti. La qualità del materiale didattico è indispensabile per una conoscenza di base completa: il che vuol dire che occorre studiare l’analisi fondamentale e l’analisi tecnica, ma anche imparare in che modo vanno letti i grafici. E non è tutto, perché è necessario acquisire la giusta dimestichezza con gli oscillatori e gli indicatori, cioè gli strumenti tecnici che consentono di identificare la direzione dei prezzi.
Se ci si sta approcciando per le prime volte al settore del trading vale la pena di navigare sul sito https://investingoal.it/, che raccoglie e propone un vasto assortimento di informazioni utili per tutti, amatori e professionisti. Qui è possibile, tra l’altro, scoprire quali sono le piattaforme di social trading migliori: un’indicazione utile per chi ha intenzione di mettersi alla prova nel copy trading, un settore che cresce sempre di più e che assicura servizi disponibili per tutti, anche perché davvero facili da capire e al tempo stesso all’avanguardia.