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A prima vista, il beachvolley può sembrare uguale alla pallavolo: c'è una rete, c'è una palla e dei giocatori che la lanciano da una parte all'altra del campo. Ma se poi ci fissiamo sui dettagli scopriamo molte cose differenti, come ad esempio il campo... di sabbia. O come il numero di giocatori, che è ridotto a due per campo. O come il campo stesso, con misure differenti rispetto alla pallavolo. La rete da beach volley, invece, è uguale a quella da pallavolo. Vediamo allora quali sono i fondamentali del beach volley.
Il beachvolley si gioca 2 contro 2; durante la partita non sono possibili cambi di giocatore. Ogni partita si gioca in 3 set da 21 punti ciascuno, ma servono almeno due punti di distacco. Durante il set si cambia spesso campo per evitare che determinate condizioni climatiche o esterne possano favorire l'una o l'altra squadra.
La palla che si usa nel beach volley è più grande di quella da pallavolo ma ha lo stesso peso. La palla è in cuoio e di materiale impermeabile per evitare che si appesantisca con acqua e umidità.
Il campo da beach volley ha forma rettangolare e misura 16 metri per 8. Il terreno è sabbioso (sabbia asciutta per consentire il gioco in condizioni ottimali). La profondità del terreno sabbioso deveessere di almeno 40 centimetri. La striscia che delimita il campo è un nastro largo 5-8 centimetri. Da notare che la linea centrale che divide il campo non è segnata.
Il beach volley è uno sport che permette di passare divertenti giornate estive sulla spiaggia e di abbronzarsi senza dover stare sdraiati per ore. Da qualche anno, però,il beach volley viene praticato anche d'inverno al chiuso, in impianti costruiti allo scopo di permettere l'allenamento. Se praticato con costanza e serietà, il beach volley è uno sport completo che favorisce la tonificazione ed il dimagrimento, sviluppando tutta la muscolatura corporea, dalle gambe alle braccia.